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domenica 31 marzo 2013

Piccole creazioni in verde acqua

Insieme al turchese il verde acqua è una delle mie grandi passioni cromatiche.
Qualche giorno fa, sulla scia del tema "civette" che tanto imperversa tra le creative e che ha decisamente contagiato anche me, ho terminato questi due nuovi piccoli oggetti, un quadretto tondo su legno con la famigliola e un ciondolo.






Per chiunque fosse interessato ricordo che tutti gli oggetti proposti possono essere realizzati in qualunque colore o abbinamento cromatico e in qualunque formato, anche gigante;)
Se siete interessate a qualcuna di queste mie creazioni contattatemi all'indirizzo maiolovolevoblu@libero.it


mercoledì 27 marzo 2013

I miei primi cup cake

Avevo visto questo soggetto su Internet navigando qua e là e ho deciso di provare a replicarlo perchè lo trovavo davvero carino.
Stavolta però ho Fatto solo i copri cup cakes in pasta di zucchero, i tortini li ho acquistati al supermercato già fatti!
 Le coccinelle, il bruco, il fungo.


Ed ecco i cup cakes...

lunedì 25 marzo 2013

Mi faccio un logo

Era un po' di tempo che avevo in mente di farmi un piccolo logo rappresentativo da mettere sulle mie creazioni e che potesse in qualche modo rappresentare me e questo mio blog.
Premetto che non avevo l'ambizione di fare un logo nella sua vera accezione, cosa che implica competenze di comunicazione e immagine davvero notevoli.
Io sono un'autodidatta, ma del resto anche la portata del logo stesso non è ampia: servirà solo per quelle amorevoli amiche che mi chiedono di realizzare per loro qualche oggettino!!!
Gli elementi su cui ho voluto riflettere erano il GATTO, il SORRISO, la LUNA, ovviamente nel mio colore preferito, il turchese.
Ho fatto un po' di prove...

...e alla fine ho messo insieme questo:


Qui nella versione da stampare per farne i cartellini da applicare agli oggetti:
In sostanza devo dire che mi piace, lo trovo simpatico.
Voi che dite?!!

venerdì 22 marzo 2013

Ciondoli con civette

Le civette e i gufi sono uno dei miei soggetti del momento.
Eccoli in alcune versioni da portare al collo.

giovedì 21 marzo 2013

Sal di carta: Primavera tempo di fiori

Per le temerarie che stanno resistendo al mio Sal di carta sul tema delle stagioni, e che mi hanno inviato le foto dei loro alberelli di carta, è' in arrivo il tutorial per fare il collier con i fiori di carta.
Questo tutorial vi illustrerà le basi per la tecnica del quilling.
Si tratta di un a tecnica molto interessante con la quale si possono creare decorazioni davvero belle e a mio parere molto fini, semplicemente arrotolando e piegando con le dita delle striscioline di carta.
In Italia questa tecnica non è molto conosciuta e applicata, ma in Inghilterra è molto diffusa e viene parificata al ricamo tradizionale.
La mia proposta nel tutorial che vi invierò è questo collier di fiori, ma una volta imparato come si fa potrete realizzare anche quadretti, scatoline o bigliettini.


In giro per il mio blog ci sono varie soluzioni.
Scegliete quella che più vi aggrada e...buon lavoro!!!

mercoledì 20 marzo 2013

Al mio papà

Questo è ciò che avrei regalato a mio padre per la festa del papà.
Ho deciso di realizzare ugualmente questo pannello e di tenerlo io, per pensare a lui mentre lo creavo e per avere un ulteriore espediente per pensarlo quando lo guarderò appeso in casa, anche se non ce ne sarebbe bisogno perchè lo penso sempre.
L'dea è quella di un gruppo familiare, una famiglia di gufi/civette che ci rappresentasse.
Siamo io, lui, mia sorella, e anche Giada.
La piccola sta posizionata sulla testa di lui perchè il giovedì pomeriggio, quando veniva a prenderla, se la caricava sempre in spalla per portarla a casa dall'asilo.
Ho sempre avuto in mente di scattare loro una fotografia in quella posizione, ma non l'ho fatto.
Lo faccio ora, con questo quadretto.

 Eccolo appeso al muro...

sabato 16 marzo 2013

Quadretto con paesaggio

Richiesto da Francesca per Giulia.
Alla fine ho deciso di regalarglielo, per pareggiare i conti, visto che lei negli anni mi ha ricamato un fantastico corredo di asciugamani e canovacci a punto croce!
Le indicazioni prevedevano che nel quadretto fossero inseriti un cavallo e un cane che sono gli animali preferiti da Giulia.
Avevano sott'occhio quello tutti sui toni dell'azzurro carta da zucchero fatto qualche giorno fa e ispirato a "La sposa cadavere", ma Giulia mi ha detto che il suo preferiva fosse di vari colori e non tono su tono.
La sua cameretta però ha i mobili azzurri quindi è su questo colore che mi sono concentrata un po' di più.
Ed eccolo qua.
Qui i particolari...

giovedì 14 marzo 2013

Nightmare before Christmas

E niente, sempre di Tim Burton finisco per parlare.
"Giada, vuoi fare un disegno con la penna grafica"?
Sìsìsìsìsìsìsìsìsìsìsìsìsìsìsìsììììììììììììììììììììììììììììììììììì.
"Ok, allora dimmi il colore che vuoi che io man mano te lo imposto".
ROSSO.
ARANCIONE.
NERO (mea culpa, distrattamente ho impostato un grigio perla!), così Jack è un po' slavato.
Ed ecco il "capolavoro".
E io ho sempre grande fortuna perchè trovo su Internet immagini con i soggetti nella stessa posa, come nel caso de "La sposa cadavere" del post di qualche giorno fa, tanto che questi disegni di Giada sembrano copie dal vero mentre invece sono sue creazioni in tutto e per tutto.
In realtà l'ho aiutata: la bocca di Jack l'ho fatta io!
Spero che con il disegno lei perseveri e diventi più brava di me perchè io per alcuni soggetti, soprattutto le figure umane sono ancora oggi esattamente al livello in cui è lei adesso!
Ossia: anni 3.

lunedì 11 marzo 2013

Blog (non) compleanno: Stregatto Astratto 1

Oggi il mio blog compie un anno.
Mi sembra di averla iniziata ieri questa "avventura" di condivisione delle cose che faccio e della mia vita e invece è già passato un anno.
Nei mesi passati, senza rifletterci però più di tanto, pensavo che al compimento del suo primo anno di vita avrei festeggiato con un blog candy o qualcosa del genere, ma alla fine non mi sono concentrata abbastanza sulle modalità e mi è preso il tardi (un po' come al Bianconiglio;)).
Il mio modo di festeggiare sarà così un po' anomalo.
Voglio celebrare il compleanno del mio blog dando la giusta rilevanza a colui che a questo blog in effetti da il nome.
Ma come chi?!
Lui, il sorriso senza gatto, altrimenti detto Stregatto (...o parte di esso)!!!
Per i non fanatici della fiaba di Alice nel paese delle meraviglie riporto qui il dialogo tra Alice e lo Stregatto tratto dal cartone Disney che chiarisce piuttosto bene la questione:

Stregatto: Comunque, se io cercassi un Bianconiglio, lo chiederi ...al Cappellaio Matto
Alice: Al Cappellaio Matto? Oh no, no, io no…
Stregatto: Oppure al leprotto bisestile, in quella direzione...
Alice: Oh, grazie, credo che lo chiederò a lui.
Stregatto: Però guarda che gli mancan diversi venerdì…
Alice: Oh, ma io non voglio andare in mezzo ai matti!
Stregatto: Ah, non puoi farci niente…sono quasi tutti matti qui, ahahahah…ehehehe… e ti sarai accorta che e in fondo sono mezzo…svanito…anch’io…
…e scompare lasciando sul ramo dell'albero su cui si trova uno strampalato…sorriso senza gatto (la luna)
IO lo trovo GENIALE!
Lo festeggerò quindi realizzando ogni mese un piccolo oggetto ispirato allo Stregatto e postandolo su questo blog, per concludere il lavoro tra un anno, quando avrò una collezione di 12 oggetti a ricordo di questa esperienza.
Oggi parto con questo.
Per ora ne ho in mente solo 6, quindi si accettano suggerimenti da parte vostra!
Allo stesso modo in ognuno di questi 12 post a tema "Stregatto" collocherò l'immagine di qualcosa che lo riguarda trovato su Internet e che mi è particolarmente piaciuto.
Queste alcune locandine che hanno ispirato il mio ciondolo.

giovedì 7 marzo 2013

L'altra donna...

Una brava mamma dovrebbe sempre stare molto attenta a ciò che i suoi bambini vedono in tv e preservarli da tutto ciò che può fare paura o generare qualunque tipo di turbamento.
Come dicevo in chiusura di questo post di qualche giorno fa io qui ho un po' azzardato, perchè ho permesso a Giada, anche molto piccola, di vedere film anche piuttosto complessi e dalle ambientazioni alquanto inquietanti.
Ma lei ha talmente apprezzato, e ha tanto restituito in merito, che alla fine credo di non avere sbagliato.
E così lei da piccolissima guardava e apprezzava molto "Alice in Wonderland" chiedendo espressamente del "drago", pretendeva di vedere anche più volte al giorno "Nightmare before Christmas" che lei ancora oggi chiama "quello delle zucche" o anche semplicemente "Halloween", ma soprattutto la sua venerazione andava e va tuttora a "l'altra donna".
Così infatti lei definisce "La sposa cadavere" di Tim Burton, probabilmente dalla scena in cui Emily si ritrova davanti Victoria, la fidanzata ufficiale di Victor di cui lei non conosce l'esistenza e della quale chiede conto al suo "presunto" marito...che deve infine spiegarle che non è Victoria l'intrusa, ma proprio lei, Emily.
Questo il dialogo dal quale lei ha tratto il nome:
Emily: "Mi hai mentito! Solo per tornare da quell'altra donna".
Victor. "Ma non capisci...sei tu l'altra donna!"
Emily: "No! Sei sposato con me! Lei è l'altra donna!"

Ispirata da questa sua predilezione, oltre che da un libro su questa storia che ho acquistato, senza però perdere la mia vena fondamentalmente romantico-fiabesca (che non mi abbandona mai) ho concepito la mia ultima fatica...questo pannello su plexiglass con un paesaggio i cui colori e soggetti si rifanno vagamente al film in questione.

lunedì 4 marzo 2013

La Corte dei Miracoli

Ho scritto nel mio profilo che vivo nel Paese delle Meraviglie, come Alice.
Non è vero.
Io vivo nella Corte dei Miracoli, come Esmeralda.
The artist: Mandie Manzano
COPYRIGHT NOTICE © 2012. Mandie Manzano. You are free to share the work but you must attribute the author or artist.
You may not use this work for commercial purposes.
You may not alter, transform, or build upon this work. ( IMAGE PROTECTED BY DIGIMARC )

Tutto è cominciato per caso qualche mese fa, a Parma, città dove ho abitato e studiato e dove ora studia mia sorella Alessia.
Ero proprio con lei e ci stavamo dedicando ad un pomeriggio di shopping selvaggio quando, in una vetrina, l’ho visto.
Un ciondolo in acciaio che raffigurava il centro storico della città.
Non so se capita anche a voi, ma ho avuto uno dei miei attacchi compulsivi, di quelli che “non importa quanto costa”.
Il negozio però era chiuso.
Non solo.
Era uno di quei negozi che lì per lì non avrebbe aperto, ossia uno di quelli in cui c’è scritta fuori una frase tipo “per farsi aprire chiamare il numero…”.
Ma vi pare che possano esistere negozi del genere e negozianti tanto crudeli?!
E una lì fuori con un attacco compulsivo come fa?!
Si fa venire le convulsioni…
Iniziale avvilimento.
Ma guardando meglio ho visto che veniva segnalato un sito: www.rossocigliegia.com
Non era il sito del negozio di Parma davanti al quale mi trovavo, ma bensì della ditta che produce questi oggetti personalizzabili (li chiamano “Urbania”), che in realtà non sono solo ciondoli, ma anche segnalibri.
In sostanza il pezzo completo è costituito da una lastra di acciaio che rappresenta il centro storico di una città e di cui la parte centrale si stacca dando così origine a un segnalibro (la parte rimanente con il vuoto nel mezzo) e il ciondolo (la parte che viene staccata e che può essere utilizzato a sua volta come segnalibro).
Ora, io non sono stata tanto a spiegare che lavoro faccio su questo blog, però ora lo devo fare, altrimenti non ci capite niente.
Lavoro nel comune dove abito e mi occupo del coordinamento della biblioteca e della promozione del territorio.
E siccome questo oggettino aveva tutte le caratteristiche per diventare una fantastico regalo di rappresentanza, di quelli che spesso servono in alcune circostanze ufficiali, ho contattato la ditta in questione, scoprendo peraltro che il prezzo di produzione era di gran lunga inferiore ad ogni mia più speranzosa e rosea aspettativa.
Avendo un sindaco piuttosto illuminato, e per di più un sindaco donna, l’ipotesi di un ciondolo con la piantina del paese da portare al collo come un gioiello l’ha ovviamente entusiasmata!
Lode al sindaco!
E così ho avuto campo libero e li ho fatti realizzare.

Vi state chiedendo perché ho cominciato questo post parlando di Esmeralda e intitolandolo "La Corte dei Miracoli"?

venerdì 1 marzo 2013

Singing in the rain

...la vita non è aspettare che passi la tempesta...ma imparare a ballare sotto la pioggia. (Gandhi)

Avrebbe avuto molto più senso mettere la foto di un temporale, forse anche di una bufera.
Ma mentre io sono qui che cerco mio malgrado di imparare a ballare sotto la pioggia finalmente, almeno in cielo, è spuntato il sole.


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